venerdì 27 novembre 2015

TUTTO DI TE - IL PROTAGONISTA MASCHILE

Pronti a conoscere Brian Armitage, protagonista di "Tutto di te"?

Brian è un uomo ricco, potente, carismatico, con una voce molto sexy. È inglese e vive a Londra, ma ha un debole per le donne italiane... o meglio... per una in particolare. ;-)
È proprietario, insieme a una socia, di una catena di alberghi e ristoranti di lusso. Negli affari, come nella vita privata, è spietato, esigente, ma ci sa dannatamente fare. La sua vita però non è sempre stata facile e non ha sempre vissuto nel lusso; come tutti ha i suoi scheletri nell'armadio.

Vi ho incuriosito? Bene, allora leggete questo brevissimo estratto in cui compare la primissima descrizione del nostro personaggio:

Con noncuranza le mise davanti un’immagine a colori, perfettamente nitida. Eva si ritrovò a fissare il volto di un tizio incredibilmente bello. Aveva i capelli biondo scuro e penetranti occhi grigi che risaltavano sulla pelle abbronzata. Il suo sguardo indugiò ancora su di lui, mentre le dita stringevano la foto come se da essa dipendesse tutta la sua vita. Non aveva mai visto nessuno con un viso così perfetto: zigomi alti, mascella squadrata, naso dritto e sottile. Anche la linea della bocca era perfetta. Vi era in lui qualcosa di enigmatico e misterioso che le fece battere forte il cuore.
     L’eccitazione cominciò a pulsarle nelle vene e dovette imporsi di restare immobile per non lasciar trapelare l’emozione che quella foto aveva scatenato in lei. 



"TUTTO DI TE" VI ASPETTA NEGLI STORE A GENNAIO

BE TUNED

sabato 21 novembre 2015

IN ARRIVO A GENNAIO


Eva Massa è una ragazza come tante. Ha vent’anni, studia all’università, ha un ragazzo e una vita normale. Ma un giorno il suo mondo precipita insieme all’aereo su cui viaggiavano i suoi genitori: si ritrova orfana e con un mare di debiti da pagare. In suo soccorso sembra apparire dal nulla un miliardario inglese molto, ma molto sexy, che le fa una proposta scandalosa: trascorrere un week end a Londra, in sua compagnia, in cambio di cinquantamila euro.
Eva non vorrebbe cedere, ma come rifiutare un uomo come Brian Armitage: ricco, carismatico e con una voce in grado di sciogliere il Polo Nord? L’unico rischio è quello di innamorarsi perdutamente di lui.

Saprà Eva tenergli testa? E Brian è così come appare o nasconde degli inconfessabili segreti? Tutto di te è un romanzo erotico e romantico al tempo stesso, che appassionerà le lettrici che amano le storie d’amore con un pizzico di peperoncino.

BE TUNED... IN ARRIVO A GENNAIO!!!


lunedì 9 novembre 2015

SEXY GIRL - UN PERSONAGGIO SECONDARIO... MA NON TROPPO

Ciao a tutti,
siamo arrivati all'ultimo appuntamento con i personaggi del mio racconto "Sexy girl", edito da Delos Digital e in vendita nei principali store online.
Oggi vi parlerò di un personaggio secondario su cui è bene mantenere viva l'attenzione perché - piccola anticipazione solo per voi che seguite il mio blog - sarà il protagonista del mio prossimo racconto, attualmente in lavorazione.
Sto parlando di Stefano, il fratello di Giulia.
Stefano è un uomo ricco, potente. Appartiene alla famiglia dei Rosati ed è più che determinato a garantire ai propri familiari il benessere economico e sociale di cui hanno goduto finora, anche se per farlo dovrà sacrificare la felicità della sorella.
Riuscirà nel suo intento? Lo saprete leggendo il racconto, ma intanto vi lascio un breve estratto in cui farete la conoscenza di questo personaggio.

Marco Rinaldi si appoggiò all’indietro contro lo schienale della poltroncina e unì le dita a piramide. – Fammi capire, Stefano – disse con calma, rivolto all’amico in piedi davanti alla finestra che dava sul lungolago. – Vuoi che ti aiuti a rintracciare la tua sorellina scomparsa?
     Lui spostò il peso da una gamba all’altra e annuì; il volto teso, solcato da rughe di apprensione, ben visibili anche da quella distanza. – Esatto. Tu sei l’unico che può trovarla. Ho cieca fiducia nelle tue capacità.
     Marco si protese in avanti, appoggiando gli avambracci sulla scrivania davanti a lui. Aggrottò la fronte. – Perché non ti sei rivolto alla polizia?
     Un’amara risata risuonò nella stanza. – Alla polizia? Cristo santo, sai meglio di me che sono degli incompetenti. E poi non voglio che la notizia della scomparsa di Giulia diventi di dominio pubblico. Per la mia famiglia sarebbe un disastro. Sai meglio di me che i giornalisti non ci darebbero tregua: si apposterebbero fuori da qui per darci il tormento.
     Stefano lanciò un’occhiata apprensiva oltre la finestra e un muscolo della mascella gli si contrasse all’improvviso.
     Marco sospirò. Da anni si occupava di sicurezza, sia privata che per il governo, ed era maledettamente bravo nel suo lavoro. Tuttavia, aveva sempre cercato di tenere lontano dalla sfera professionale tutto ciò che apparteneva ai propri affetti: famiglia, amicizie… l’incarico che gli proponeva Stefano andava contro a quella regola e non gli piaceva affatto.
     – Dovrò avere accesso a informazioni molto personali che riguardano te e la tua famiglia. E naturalmente Giulia.
     – Le avrai.
     Marco si grattò la nuca, pensieroso. – Hai una foto di tua sorella?
     – Naturalmente – Stefano si allontanò dalla finestra per raggiungere la scrivania, coperta da carte e documenti sparpagliati alla rinfusa. Aprì un cassetto e tirò fuori una fotografia. – Ecco, questa è Giulia.
     Lui afferrò la foto e la esaminò.
     Cazzo, era bellissima.
     Alta, sottile e ben formata. Aveva lunghi capelli biondi e la pelle chiara, quasi diafana. I lineamenti erano delicati: zigomi alti, nasino alla francese e occhi grandi, espressivi. Insomma, quel genere di viso che si è abituati a vedere sulle riviste di moda. Per non parlare delle labbra, incredibilmente piene e carnose. Giulia Rosati aveva una bocca che qualsiasi uomo avrebbe desiderato intorno al proprio cazzo.
     Rimproverandosi per i propri pensieri libidinosi, Marco si schiarì la voce. – Non sembra esattamente una ragazzina. Quanti anni ha?
     – Ventidue – Stefano si passò una mano tra i capelli, lo sguardo stanco e sfiduciato. – Ma per me è sempre una bambina. Marco, promettimi che la troverai. Non oso pensare a quello che potrebbe succederle… Dio, mi sembra di impazzire.

     – La troverò – Le parole gli uscirono di bocca quasi senza che riuscisse a controllarle. Di solito non si sbilanciava troppo coi clienti. Ci teneva a far sapere che nel proprio lavoro c’era una percentuale di rischio di cui bisognava tenere conto. Eppure, gli era bastato dare un’occhiata a quella foto per mettere in discussione tutte le proprie convinzioni. L’intero suo mondo era stato sconvolto dal viso di quella ragazza. E per quanto assurdo potesse sembrare, niente sarebbe stato più come prima.


venerdì 6 novembre 2015

SEXY GIRL - LA PROTAGONISTA FEMMINILE

Eccoci al secondo appuntamento con i personaggi del mio racconto erotico, "Sexy girl". Pronti a conoscere Giulia? È una ragazza bella, sensuale, all'apparenza spregiudicata.
Ma leggiamo insieme un estratto:

*Attenzione!* Per gli argomenti trattati, questo racconto è riservato ad un pubblico adulto.

La sua attenzione si concentrò sulla ragazza. Era alta, slanciata, con lunghi capelli biondi che volteggiavano a ogni sua mossa. Rimase incantato a fissare i suoi glutei sodi che ondeggiavano al ritmo della musica assordante, mentre l’eccitazione del pubblico cresceva a dismisura. Le sue mani strinsero il bicchiere con più forza.
     Era lei, non aveva dubbi. Il suo viso corrispondeva a quello della foto, sebbene fosse pesantemente truccato. Le labbra carnose erano coperte da un velo di rossetto che le rendeva ancora più sexy, accattivanti.
     La ballerina a un tratto cominciò a slacciarsi il corsetto striminzito che indossava, talmente stretto che Marco si chiese come riuscisse a respirare. Il suo sguardo si posò sulla vita sottile, per poi scendere sulle cosce toniche e sui polpacci. Sfoggiava sul serio un fisico da urlo. La sorellina di Stefano non aveva affatto l’aria della brava ragazza che lui gli aveva descritto. Al contrario, suscitava negli uomini pensieri indecenti e peccaminosi, dai quali lui non era affatto escluso.
     Si allentò il nodo alla cravatta e tornò a sorseggiare il suo champagne mentre il corsetto scivolava sul palco, in un mare di esclamazioni concitate. La temperatura lì dentro stava cominciando a salire a dismisura. In quell’istante Giulia si voltò verso di lui e i loro occhi rimasero incatenati per un secondo. Poi lei si voltò, dimenando le chiappe a ritmo di musica. Troppo presto per i suoi gusti. Avrebbe voluto perdersi in quello sguardo profondo, ammaliante. Scrollò la testa per schiarirsi le idee. Era lì per lavorare. Doveva tenerlo bene a mente. Nonostante ciò, Marco non riuscì a evitare di fissarle il seno ormai completamente esposto, nel momento in cui si girò di nuovo. Era un seno perfetto, su cui svettavano capezzoli scuri e turgidi che gli provocarono un’erezione in piena regola.
     Trattenne un ansito portandosi una mano all’inguine, quasi quel gesto riuscisse a contenere la propria eccitazione. Illuso. Arrivato a quel punto, l’unico modo che aveva di far sbollire la smania che lo divorava era chiudersi in bagno e farsi una lavoretto di mano.

     Cazzo, era da quando aveva quindici anni che non si sentiva così arrapato.




mercoledì 4 novembre 2015

SEXY GIRL - IL PROTAGONISTA MASCHILE

Carissime lettrici,
volete scoprire con me i personaggi del mio ultimo racconto erotico, "Sexy girl"? Bene, allora tenete d'occhio il mio blog.
Oggi vi farò conoscere Marco: alto, moro e tremendamente sexy.
Vi lascio un estratto che lo riguarda:

*Attenzione!* Per gli argomenti trattati, questo racconto è riservato ad un pubblico adulto.

Cosa cazzo gli era preso?
Marco strinse il volante con tanta forza da spezzarlo, mentre faceva ritorno all’appartamento che aveva preso in affitto per le sue ricerche. Stava sudando copiosamente e aveva i muscoli in tensione.
     Dio, non aveva avuto intenzione sul serio di proporle una cosa del genere: spogliarsi in privato per lui. Non a Giulia. Non alla sorella del suo amico. Il suo era stato solo un espediente per convincerla a mollare quel lavoro del cazzo. Poi avrebbe avuto tutto il tempo per convincerla a tornare a casa, dalla sua famiglia.
     Già. Come no?
     A chi vuoi darla a bere, amico?
     In realtà, il solo pensiero di averla tutta per sé, anche solo per una sera, e poterla ammirare mentre si toglieva i vestiti solo per lui… dannazione, gli era venuto talmente duro da risultare doloroso.
     Si infilò nel garage riservato al condominio, grato del fatto che a quell’ora della notte non ci fosse nessuno in giro. Non ce l’avrebbe fatta a raggiungere la doccia, per immergersi nell’acqua fredda.
     Oh, no. Non con il ricordo di Giulia, anzi del suo alter ego, Sugar, ancora vivo davanti ai suoi occhi. La sua lingua rosea, le labbra carnose e i capezzoli scuri e rigidi su quei seni così sodi… c’era da perdere la testa. Marco si portò la mano destra all’inguine e si tirò giù la zip con un’urgenza che non provava più dai tempi delle superiori, quando il livello di testosterone era tale da indurlo a chiudersi in bagno per delle mezz’ore. Con un sospiro, che era una via di mezzo tra un ringhio e un’esclamazione di sollievo, strinse le dita intorno al suo uccello, lasciandole scorrere in modo deciso e veloce.
     Su e giù. Su e giù.
     La mente intanto vagava su Giulia. Marco la immaginò danzare per lui, le esili dita che scostavano il bordo del perizoma per mostrargli la fica, fradicia dei suoi umori.
     Il piacere montò all’improvviso, conducendolo a vette mai esplorate prima. La tensione ormai era al limite, mentre la sua mano pompava in modo forsennato fino a farlo venire.
     Fu una liberazione.
     La mano si fermò e il respiro tornò a un livello normale. Aveva eiaculato ovunque, sporcando il sedile e il tappetino dell’auto. Ma non importava. Chiuse gli occhi per riprendere fiato e si domandò che cazzo aveva fatto: invitare Giulia a casa sua non era stata una buona idea. Se vederla esibirsi in quel locale, da lontano, seduto a un tavolino in una posizione decisamente scomoda, lo aveva portato a quello, cosa sarebbe accaduto se l’avesse avuta a sua completa disposizione?

     Marco non osava pensarlo.


martedì 3 novembre 2015

ESCE OGGI SEXY GIRL




Carissime lettrici,
esce oggi su tutti i principali store online il mio nuovo racconto erotico, "Sexy girl".
Potete leggere la recensione di Ginger, sul blog Harem's Book qui:

http://www.haremsbook.com/?p=8885